malvaceae famiglia
pianta vascolare, annuale, biennale o perenne a seconda del clima e condizioni, angiosperma (con fiori e semi), ramificata con fusto tendenzialmente eretto ma che può presentarsi anche prostrato e foglie palmato/palminervie da 5 a 7 lobi (5 nel caso specifico) con fiori violacei all'ascella delle foglie. le radici sono a fittone, lunghe e carnose descrizione della pianta
2 (da accertare se presenti altri esemplari) n° esemplari piante
24/28 cm ca altezza della pianta
alterne, ramificate a cespuglietti singoli. il primo anno genera una rosetta di foglie basali disposizione delle foglie
foglie palmate/palminervie da 5 a 7 lobi. negli esemplari osservati i lobi erano 5 quindi pentagonali. ha lunghi piccioli e lamina fogliare (parte piana della foglia) pubescente (con peluria) tipo foglie
seghettato irregolare margine foglie
verde-grigio, glauco colore foglie
maggio-agosto fioritura
fiori con 5 petali lobati. è una pianta mellifera che attira le api fiori
roseo-lilla colore fiore
il frutto è un poliachenio (con più acheni cioè frutti secchi - con pericarpo indurito - contenenti un unico seme) circolare frutto
di origine euro-asiatica. oggi è classificata come eurosiberiana e subcosmopolita ma con importanti lacune a livello planetario diffusione
prati e luoghi incolti, bordi di strade, fossati. predilige i terreni ricchi di nitrati. è presente da 0 a 1600 m s.l.m. habitat
non protetta, indigena, commestibile e officinale status (entità protetta)
paola zorzi nome di chi ha identificato la pianta
'' nome di chi ha disegnato la pianta
'' nome di chi ha fotografato la pianta


etimologia: malva deriva dal latino malva e dal greco amalos (con radice "mal") che si lega al significato di molle, tenero, associato alla pianta per via delle proprietà emolienti. da orazio apprendiamo che i romani se ne servivano come verdura. anticamente era anche seminata intorno ai sepolcri perché si pensava propiziasse le anime dei defunti ai quali secondo la credenza di allora dava pace e serenità. infatti era simbolo di dolcezza. più tardi acquisì il significato di "mal va" cioè "male vattene" informazioni: è commestibile, presente in molti piatti popolari. utilizzata in erboristeria per le proprietà emolienti. contiene fra l'altro mucillagini, flavonidi, vitamine e sali minerali. i fiori in particolare contengono olio essenziale e un glucoside detto malvina commenti

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